L’area relax in ufficio è oggi un ambiente molto importante, sia per i dipendenti che per la produttività dell’azienda stessa. Prendersi una pausa staccando gli occhi e la mente dallo schermo del computer comporta molteplici benefici, per questo varie multinazionali hanno deciso di investire per garantire ai propri collaboratori spazi ampi e forniti di tantissimi comfort.
La produttività di un’azienda è strettamente collegata al benessere dei propri collaboratori. Avere la possibilità di sgombrare la mente e mettere in standby per qualche minuto impegni e compiti lavorativi rappresenta per i dipendenti un grandissimo vantaggio.
Secondo recenti studi infatti, la riduzione dello stress per i lavoratori garantisce loro la possibilità di gestire con maggiore distacco e lucidità eventuali imprevisti e scadenze sul lavoro, rendendo l’esperienza lavorativa migliore per tutti, più ottimale ed efficiente.
La chiave risiede nello spezzare il ritmo della routine in ufficio con delle attività che ci riportino a contatto con il nostro corpo, come per esempio mangiare, bere un caffè o semplicemente prendere una boccata d’aria. Sorprendentemente, il livello di attenzione dopo anche solo cinque minuti di pausa potrebbe risultare più alto di prima.
Non solo ottimizzazione dei risultati: l’area break in ufficio favorisce anche le interazioni tra colleghi, un fattore non indifferente considerando che i dipendenti condividono gran parte della propria giornata sul posto di lavoro.
Quando all’interno del team si creano ottimi rapporti interpersonali, nasce un’atmosfera armoniosa in grado di alleggerire anche le attività più difficili e pesanti. Durante quella che potrebbe sembrare solo una semplice pausa caffè, tra conversazioni di gossip e vita quotidiana, potrebbero nascere anche interessanti spunti e idee per i progetti lavorativi in auge.
Cosa non può mancare in un’area break in ufficio
Abbiamo visto quali sono i benefici di una zona relax in ufficio, ma è bene considerare che esistono anche delle regole di base da rispettare quando si decide di ricavare uno spazio per la pausa lavorativa.
In primis, è necessario che l’area break sia ben separata dal resto degli spazi, soprattutto dalla zona dell’ufficio più operativa. In questo modo i dipendenti in pausa avranno la reale sensazione di aver “cambiato aria” e potranno staccare la spina senza disturbare i colleghi rimasti alla loro postazione.
Per garantire il giusto livello di insonorizzazione della stanza, potrebbe essere un’ottima idea optare per delle pareti composte da materiali fonoassorbenti. In questo modo, anche se l’area relax non dovesse essere molto distante dall’ufficio operativo, si eviterà comunque il rischio di confusione.
Anche la luminosità gioca un ruolo decisivo. Sarebbe ottimale infatti poter godere della luce naturale durante la pausa attraverso ampie finestre, soprattutto se si lavora in un ufficio buio e illuminato solamente da luci al neon.
Dedichiamo al momento di pausa il giusto spazio. Va considerata quindi una metratura piuttosto ampia per questo ambiente, così da favorire la comunicazione tra i dipendenti senza che questi debbano convivere in uno spazio troppo ristretto e scomodo, causando spesso conversazioni di circostanza quasi obbligatorie che non stimolano la reale interazione.
Ultimo punto ma non per importanza, è la presenza all’interno dell’area break dei giusti comfort. Una macchinetta per il caffè non è sufficiente: la pausa non è fatta solo di caffè.
Arredare questo spazio potrebbe essere un’esperienza molto divertente, oltre che un’opportunità per i dipendenti di esprimere sé stessi all’interno dell’azienda. Includere un angolo cottura con fornelli, forno a microonde e un frigorifero rappresenta una scelta funzionale che permette ai collaboratori di organizzarsi al meglio anche per il loro lunch break. Aggiungere anche un tavolo permetterà loro di consumare il proprio pranzo in un luogo diverso rispetto alla loro scrivania.
Arredare l’area break anche con un divano e qualche pouf offre ai dipendenti la possibilità di godersi appieno un momento di relax in totale comfort, rilassando la propria muscolatura spesso tesa e obbligata a una postura alla scrivania non sempre ottimale.