I vini della cantina Gaja: storia vinicola italiana

Quando sei alla ricerca del buon vino non puoi non prendere in considerazione i prodotti con il marchio Gaja, vini che derivano da una coltivazione e da una vendemmia portati aventi con estrema cura e con la convinzione che con l'amore per quello che si fa, si possa arrivare ad alti risultati.

I vini Gaja nascono nel Piemonte, proprio una delle regioni italiane più conosciute quando si parla di vini pregiati e di altissima qualità. Insomma non c'è da sorprendersi se il vino Gaja è riuscito a guadagnarsi un posto di prestigio nelle cantine di persone esperte del settore, che. si concedono un buon bicchiere di vino sia da soli che in compagnia.

Ma vediamo nello specifico come nasce questa cantina e cosa offre.

Cantina Gaja

La cantina Gaja nasce nel 1859 a Barbaresco fin da quel momento è riuscita a far comparire il suo nome tra le etichette più pregiate e anche le più apprezzate, solo ringraziando l'impegno che mettono nella loro produzione annuale.

La famiglia Gaja di cui il vino porta il nome ha dalla loro parte una ricetta segreta che fonda le sue radici nella ricerca continua della qualità e questo si rispecchia nei loto vini.

Il Piemonte e i Vini

Come già detto il Piemonte è una regione che da sempre si contraddistingue per la sua vocazione nell'essere casa di grandi vini come ad esempio il Nebbiolo, che proprio nei vigneti piemontesi vede le sue origini annata dopo annata.

Il clima favorevole e il terreno sono senza ombra di dubbio le carte vincenti, ma da sole non basterebbero se non fosse per la dedizione e la passione che i viticoltori ci mettono nello svolgere il loro compito e tenere alta la fama dei vini migliori di tutta Italia e Gaja senza dubbio è ai primi posti delle classifiche degli amanti del genere.

Cantina Gaja: le tecniche innovative

Le etichette Gaja si contraddistinguono per la loro capacità di rinnovare le tecniche produttive, peculiarità che contraddistingue il marchio fin dalle sue origini.

La casa vinicola Gaja è stata la prima a superare l'idea si produzione per ettaro, controllano la temperatura a cui si trovano le botti in maniera costante, inoltre hanno iniziato ad utilizzare tappi più lunghi; restando a passo con i tempi e non cadendo nell'errore di restare fossilizzati sulla tradizione.

La produzione

Gaja ha deciso di non fossilizzarsi su una singola produzione, ma spazia tra vini bianche e vini rossi, non si accontenta del suo Barbaresco che è il più conosciuto soprattutto tra gli intenditori.

Altra sua eccellenza è il Barolo e la Grappa bianca o barricata, perchè chi ama Gaja può avere la certezza di non dover rinunciare ai sapori che ama.